ID ); if ( ! empty( $postcat ) ) { $category = $postcat[0]->slug; }else{ $category = ''; } // Azioni per il singolo post } elseif ($page_location === 'home') { // Azioni per la home page } elseif ($page_location === 'blog') { // Azioni per la pagina del blog } ?>
Il ciclo Trittico di Primavera è un’iniziativa che continua a regalare momenti significativi al pubblico di Bari, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Apulia Film Commission e la Mediateca Regionale Pugliese, insieme al progetto ‘Registi fuori dagli scheRmi’. Martedì 15 aprile, alle 20.30, l’Anchecinema di Bari ospiterà la regista palestinese Maha Haj, una figura di spicco nel panorama cinematografico contemporaneo, nota per il suo approccio innovativo e per la sua capacità di affrontare temi complessi attraverso una lente poetica ed evocativa.
Durante l’incontro, saranno proiettati due dei suoi lavori più recenti: il mediometraggio Upshot e il film Mediterranean Fever, quest’ultimo vincitore del premio per la sceneggiatura nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2022. La presenza di Maha Haj rappresenta un’importante occasione per approfondire le sfide e le realtà della vita palestinese, attraverso narrazioni che si distaccano dalle consuete rappresentazioni cinematografiche.
Upshot: In questo film, la regista esplora temi di rimozione e perdita, creando un’opera che invita lo spettatore a riflettere sulla necessità del racconto e sull’essenzialità del cinema come forma d’arte. La narrazione si sviluppa in modo che l’ossessione per il passato e le esperienze vissute diventino parte integrante del presente, rendendo il racconto ancor più potente e toccante.
Mediterranean Fever: Questo film si distingue per il suo mix di umorismo nero, surrealismo ed esistenzialismo. La trama segue un protagonista intrappolato in una vita di monotonia e frustrazione, che cerca di trovare un senso alla propria esistenza attraverso relazioni ambivalenti e situazioni paradossali. Ha ricevuto un’accoglienza entusiastica alla Mostra di Cannes, attestando la crescente importanza di Maha Haj nel panorama cinematografico internazionale.
L’evento di martedì 15 aprile sarà arricchito dalla presenza di Luigi Abiusi, giornalista del quotidiano Il Manifesto, che interverrà per fornire ulteriori spunti di riflessione e analisi sui film presentati. La sua esperienza nel campo del giornalismo culturale e la sua sensibilità nei confronti delle questioni sociali e politiche renderanno il dibattito particolarmente interessante, offrendo al pubblico l’opportunità di approfondire non solo le opere di Maha Haj, ma anche il contesto in cui esse si inseriscono.
Il ciclo Trittico di Primavera prosegue con un terzo e ultimo appuntamento in programma per martedì 22 aprile, sempre alle 20.30, presso il Multicinema Galleria di Bari. In questa occasione, sarà la volta del regista Giacomo Abbruzzese, che presenterà i suoi lavori America, This is the way e Archipel. Questo ciclo di eventi non si limita a portare il cinema di qualità a Bari, ma si propone anche di stimolare un confronto culturale e sociale, invitando il pubblico a riflettere su tematiche attuali attraverso il linguaggio cinematografico.
Il Trittico di Primavera si configura quindi come un’importante piattaforma per il dialogo interculturale, accogliendo registi e opere che sfidano le convenzioni e spingono il pubblico a interrogarsi su questioni di attualità. La presenza di Maha Haj, in particolare, sottolinea l’importanza di dare voce a storie e prospettive che spesso rimangono ai margini, contribuendo a una comprensione più profonda della complessità umana e delle esperienze condivise.
In un periodo storico in cui la narrazione cinematografica può svolgere un ruolo cruciale nel promuovere la pace e la comprensione reciproca, eventi come il Trittico di Primavera si rivelano essenziali per costruire ponti tra culture diverse e per valorizzare la diversità delle esperienze umane. La partecipazione a questi eventi non solo arricchisce il panorama culturale locale, ma offre anche l’opportunità di confrontarsi con opere che possono ispirare e provocare riflessioni profonde sui temi della guerra, della pace e della ricerca di identità in un mondo in continua evoluzione.
Alessandra Amoroso, una delle cantanti più amate d'Italia, ha recentemente condiviso un dolce aneddoto che…
Una tragedia insensata ha colpito la comunità di Samarate, nel Varesotto, dove Teresa Stabile, una…
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è tornato a casa dopo una breve degenza presso…
Negli ultimi anni, Hollywood ha assistito a un cambiamento significativo nel panorama delle produzioni cinematografiche,…
La vicenda di Don Ciro Panigara, un sacerdote di 48 anni, ha scosso profondamente la…
Lorenzo Spolverato, ex concorrente del Grande Fratello, ha recentemente rivelato dettagli inaspettati sulla sua relazione…