Si alza il sipario sulla ventesima edizione di Cortinametraggio, un festival di cinema breve che ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di cinema e della cultura cinematografica. Fondato e presieduto da Maddalena Mayneri, in sinergia con Giusi Gallotto di Nuove Reti e diretto da Niccolò Gentili, il festival si svolgerà nella splendida cornice di Cortina d’Ampezzo dal 17 al 23 marzo 2025. Questa edizione non è solo un traguardo significativo, ma anche un’opportunità per celebrare il talento di registi emergenti e affermati, offrendo una piattaforma per cortometraggi che raccontano storie diverse e coinvolgenti.
I cortometraggi in concorso
Il festival accoglierà una selezione ricca e variegata di cortometraggi in concorso, provenienti da tutta Italia. Tra i titoli in gara spiccano opere come:
- “A domani” di Emanuele Vicorito – una narrazione che esplora le dinamiche familiari attraverso il prisma della nostalgia.
- “Dron Amor” di Jonathan Elia e Stefan Knezovici – un corto che affronta le sfide dell’amore nell’era della tecnologia.
- “Playing God” di Matteo Burani – una riflessione profonda su moralità e responsabilità.
La lista continua con:
- “Majonezë” di Giulia Grandinetti
- “Comunque bene” di Beatrice Baldacci
- “Al buio” di Stefano Malchiodi
Queste opere si distaccano per la loro unicità e capacità di toccare corde emotive profonde.
Novità e eventi speciali
Una delle novità di quest’edizione è l’arricchimento della sezione portoghese, che presenta titoli come:
- “Ordeal506” di Diogo Linhares
- “T-Zero” di Vincente Nirō
- “The Girl With The Occupied Eyes” di Andrè Carrilho
- “Fallen” di Edgar Medina
Questi cortometraggi offriranno una prospettiva diversa e stimolante su temi universali, arricchendo ulteriormente il panorama del festival.
Non mancheranno eventi speciali che illumineranno il grande schermo di Cortinametraggio, offrendo al pubblico emozioni intense e storie straordinarie. Tra questi, la proiezione di:
- “Macerie” di Federico Maria Mazzarisi – un racconto toccante di resilienza e memoria.
- “Believe” di Salvatore Metastasio – un’opera realizzata con il supporto dell’Aeronautica Militare e MG Production.
Questi cortometraggi sono esempi di come il cinema possa essere un veicolo di messaggi potenti e significativi.
Un tributo alla storia del festival
A chiudere questo prestigioso ciclo di proiezioni, ci sarà un omaggio alla storia del festival con “Dobra Sgnobra” di Enrico Salimbeni, vincitore della prima edizione di Cortinametraggio nel 1997. Questo corto, che torna sullo schermo per ricordare le radici di questa grande manifestazione, rappresenta un’importante opportunità per riflettere sull’evoluzione del cortometraggio in Italia e sul ruolo che il festival ha avuto nel promuovere il cinema breve.
Cortinametraggio si conferma, dunque, come un appuntamento imperdibile per cinefili e non solo, in un’atmosfera che unisce arte, cultura e bellezza naturale. Con la sua programmazione ricca e diversificata, il festival non solo celebra il cinema, ma anche la capacità di raccontare storie che attraversano confini e generazioni. Gli organizzatori e gli artisti sono pronti a dare il via a questa straordinaria avventura cinematografica, promettendo un’edizione memorabile e ricca di sorprese.