Il torneo del Sei Nazioni si avvicina alla sua conclusione e l’attenzione è tutta rivolta all’ultima giornata, che si preannuncia cruciale per le sorti del trofeo e della classifica finale. La Francia, attualmente in vetta con 16 punti, si prepara ad affrontare la Scozia, mentre l’Italia ospiterà l’Irlanda, in un incontro che potrebbe avere ripercussioni significative per entrambe le squadre.
la situazione dell’italia
Per l’Italia, il torneo di quest’anno non ha portato i risultati sperati. Nonostante l’impegno e la determinazione mostrati in campo, gli Azzurri non possono più raggiungere il loro miglior risultato della scorsa edizione, quando ottennero due vittorie e un pareggio. Fino a questo momento, l’unica vittoria a disposizione è quella contro il Galles, che ha fruttato 4 punti nella classifica generale. Purtroppo, la sconfitta contro l’Inghilterra, avvenuta all’Allianz Stadium di Twickenham, ha messo a dura prova le speranze italiane, con un punteggio di 47 a 24.
Questa situazione ha portato l’Italia a una posizione di vulnerabilità, rischiando di terminare il torneo all’ultimo posto. Infatti, i Dragoni gallesi, nonostante abbiano perso quattro partite, sono ancora a soli tre punti dagli Azzurri. L’Italia ha lasciato per strada punti bonus che avrebbero potuto rivelarsi fondamentali per mantenere una certa distanza dalla squadra gallese.
l’irlanda e le sue ambizioni
Dall’altra parte, l’Irlanda, campione in carica, si presenta all’ultima giornata con 14 punti e una forte motivazione. La squadra di Andy Farrell deve ottenere una vittoria con bonus, segnando almeno quattro mete, per mantenere vive le speranze di conquistare il trofeo. Tuttavia, questa vittoria è legata anche ai risultati di altre partite: la Francia deve perdere contro la Scozia, mentre l’Inghilterra deve affrontare il Galles con un esito che non le consenta di ottenere punti bonus.
la situazione della francia
La Francia, al momento, ha il destino nelle proprie mani. Con 16 punti in classifica e una differenza punti impressionante di +106, i Bleus sono in una posizione favorevole. Se dovessero vincere contro la Scozia, il trofeo sarebbe loro, indipendentemente dal punteggio, sia che ottengano il bonus o meno. L’Inghilterra, attualmente seconda con 15 punti, può solo sperare di sfruttare eventuali passi falsi altrui.
La situazione di classifica per l’Italia è delicata e richiede un approccio strategico. Se dovessero perdere contro l’Irlanda senza guadagnare punti bonus e il Galles riuscisse a ottenere anche un solo punto contro l’Inghilterra, gli Azzurri si ritroverebbero all’ultimo posto. Questo rende la partita di sabato 15 marzo non solo un’opportunità, ma anche una sfida da affrontare con la massima serietà.
le parole dei protagonisti
Il capitano Michele Lamaro ha espresso la sua delusione per il risultato contro l’Inghilterra, sottolineando l’importanza di guadagnare punti bonus e di mantenere una prestazione costante. “Cosa può rendere una sconfitta meno amara è solo prendere qualche punto di bonus,” ha dichiarato Lamaro, evidenziando la necessità di evitare errori costosi in campo. La sua determinazione è chiara: “Dobbiamo sempre essere al 100% e so che possiamo farlo.”
Anche l’allenatore Gonzalo Quesada ha fatto eco a queste parole, analizzando le prestazioni della squadra. Ha riconosciuto che, nonostante i momenti positivi, ci sono stati blackout che hanno avuto un impatto negativo sul risultato finale. “Se gli altri sono al 100% e noi all’80%, succede quello che è successo contro la Francia,” ha avvertito Quesada, evidenziando l’importanza di una prestazione impeccabile.
Il quarto turno del Sei Nazioni ha visto alcuni incontri entusiasmanti: l’Irlanda ha superato la Francia con un punteggio di 42 a 27, la Scozia ha battuto il Galles 35 a 29, mentre l’Inghilterra ha inflitto una severa sconfitta all’Italia.
La classifica attuale vede la Francia al comando con 16 punti, seguita dall’Inghilterra con 15, dall’Irlanda con 14, dalla Scozia con 11, dall’Italia con 4 e dal Galles con 3. Ricordiamo che nel Sei Nazioni, i punti vengono assegnati con 4 per la vittoria, 2 per il pareggio e 1 punto bonus per chi segna almeno quattro mete o per chi perde con meno di otto punti di scarto.
Con l’ultima giornata alle porte, la tensione è palpabile e ogni squadra è pronta a dare il massimo per raggiungere i propri obiettivi. La sfida tra Italia e Irlanda, in particolare, rappresenta un crocevia fondamentale per gli Azzurri, che devono dimostrare di poter competere ad alti livelli e, perché no, chiudere il torneo con un colpo di reni. Sabato 15 marzo, gli occhi di tutti saranno puntati sullo Stadio Olimpico di Roma, dove si decideranno le ultime sorti del Sei Nazioni.