Corsa alle manovre green e poi arrivano le imposte sugli impianti fotovoltaici: gli italiani temono un salasso, ecco cosa dice il nuovo decreto.
Negli ultimi anni l’Europa sta puntando tutto sulla svolta green. L’Italia è tra i Paesi che fanno più fatica a stare al passo in quanto composta di borghi con abitazioni molto antiche, difficili da ristrutturare, sia per la questione dei centri storici sia dal punto di vista economico. Per ovviare al problema, e soprattutto alle eccessive spese che la maggior parte degli italiani non potrebbe permettersi, lo Stato aveva dato la possibilità di usufruire di diversi bonus che detraevano la maggior parte della somma.
Purtroppo, dopo gli anni di pandemia la dura crisi economica legata anche al rialzo dei costi delle materie prime non ha permesso di rinnovare le agevolazioni e ad oggi, nel 2024, c’è rimasto ben poco.
I principali aiuti riguardano il passaggio di classe energetica: l’idea infatti è quella di limitare il più possibile gli elettrodomestici di vecchie generazioni per abbattere i consumi non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto ambientale. Così poi anche per le auto elettriche: soprattutto in città si punta tutto sull’elettrico per cercare di ridurre al minimo le emissioni di Co2 dai tubi di scappamento dei veicoli. Per quanto riguarda le abitazioni, tante famiglie sono riuscite a usufruire dei bonus per l’installazione degli impianti fotovoltaici sui palazzi, detraendo le spese si univa l’utile al dilettevole: ambiente più pulito ed energia rinnovabile e prezzi molto più bassi in bolletta.
Con l’installazione degli impianti fotovoltaici, infatti, si stima che le famiglie non solo arriverebbero a non pagare più la bolletta della luce, ma potrebbero anche riuscire a guadagnare dall’energia in eccesso venduta alle aziende che si occupano della distribuzione. Ovviamente si tratta di investimenti a lungo periodo: prima di arrivare a non pagare le bollette passerà molto tempo, ma il denaro speso per l’impianto sarà sicuramente recuperato. Il problema è che il 2024 è stato l’anno con più cambiamenti in assoluto sulla Legge di bilancio e anche per quanto riguarda l’installazione dei pannelli fotovoltaici è cambiato tutto.
Prima di tutto non ci sono più le agevolazioni convenienti degli anni precedenti, inoltre, per le famiglie che ne scelgono comunque l’installazione, ci saranno ulteriori maggiorazioni riguardanti le imposte. La Cassazione ha stabilito che i grossi impianti fotovoltaici scontano un’imposta di registro dei beni immobili (oggi al 9% ma al 7% all’epoca dei fatti, e non al 3% come i beni mobili).
Una maggiorazione non indifferente che sicuramente scoraggerà l’acquisto. La sentenza emessa spiega che si tratta solo di casi in cui gli impianti fotovoltaici installati sono di così grande potenza da essere realizzati anche con lo scopo di produrre energia da immettere nella rete elettrica nazionale e non delle piccole installazioni a dimensione familiare. Dipenderà quindi da caso a caso.
Stanca di dolori muscolari post-allenamento e infiammazioni fastidiose? C'è un alleato piccante che può aiutarti:…
Tra le malattie e le tensioni familiari, c'è una donna che combatte per la sua…
Carlo e Diana rivelazione choc di un esperto di traduzione labiale: ecco le parole finora…
L'estate è alle porte e Michelle Hunziker ci regala un'idea fantastica per le nostre vacanze!…
Elodie flashmob a Milano: la cantante lancia la sua hit dell’estate con uno scatenato show…
Attenzione mamme! Se acquistate spesso capi e accessori per i vostri bambini su Shein o…