Problemi comuni all’orecchio potrebbero nascondere un’inquietante verità: un insetto che si è infilato all’interno.
Sembra una prospettiva orribile ed effettivamente lo è. Pensare che un animaletto si sia infilato nel condotto uditivo non è il massimo ma, per quanto sia raccapricciante, è un’eventualità abbastanza comune che non deve spaventare. Piuttosto è importante capire se si tratta di una questione reale, effettiva e cosa fare.
Può capitare, soprattutto durante la notte, che alcuni insetti si facciano largo nelle cavità del corpo, non è impossibile. Di base non vi sono problemi, non ci si rende conto dell’ospite indesiderato e quindi non ci sono manifestazioni di alcun tipo. Il problema sorge laddove ci siano deficit che riguardano la salute, mal d’orecchio improvviso, prurito ricorrente, disturbi nell’udito. Tutte queste condizioni, soprattutto se compaiono all’improvviso e senza apparente motivo vanno discusse con il proprio medico.
Problemi all’orecchio, ecco cosa potrebbe nascondersi dentro: raccapricciante, ma è bene saperlo
Problemi all’orecchio dovuti a ospiti improvvisi che si infilano al suo interno sono qualcosa che è tanto difficile da immaginare, ma per ovviare al problema bisogna essere pronti ad ogni eventualità e sapere come gestire la situazione senza andare nel panico perché il rischio è fare molto peggio.
La prima cosa da non fare è infilare all’interno cotton fioc o mani nella speranza di rimuoverlo poiché, vedendosi aggredito, di fatto andrà solo più internamente e diventerà molto complessa da gestire. Quindi prima verificare che effettivamente vi sia l’ospite indesiderato poi mantenere la calma, chinare il capo verso la direzione opposta e far entrare con attenzione al suo interno delle goccioline di olio di oliva o, in alternativa dell’acqua.
In questo modo l’insetto verrà annegato e smetterà di muoversi. L’obiettivo quindi diventerà farlo uscire, allora posizionarsi nel senso opposto con il capo, dando l’orecchio interessato verso il pavimento, alzare con una mano la parte superiore e provare a dare colpetti leggeri sulla nuca nel verso opposto.
Se invece si tratta di un insetto notturno, come una zanzara, la cosa più semplice da fare è accendere la luce dello smartphone e spegnere tutto perché l’ospite uscirà immediatamente da solo. Si può anche impiegare una siringa grande per invitarlo a uscire con un getto d’acqua, come si fa per rimuovere i tappi di cerume. Se queste tecniche non dovessero funzionare, l’unica via possibile è quella del pronto soccorso per far rimuovere tutto e anche valutare le condizioni interne. Un insetto che viene schiacciato nell’orecchio o che può potenzialmente stazionare al suo interno potrebbe causare reazioni avverse, allergie e anche infezioni quindi meglio non sottovalutare la cosa.