Novità in arrivo per i possessori di auto elettriche, i quali dovranno fronteggiare prossimamente un nuovo colpo basso.
Da alcuni anni il mercato delle auto elettriche è in continua trasformazione. In molti Paesi europei il settore elettrico è ampiamente consolidato, conquistando gran parte degli automobilisti. In Italia i numeri legati alle vendite delle auto elettriche stentano a decollare. Il 2023 ha segnato una crescita pari al 35,11%, la quale segna un netto divario tra la penisola e il resto della situazione europea.
Il rallentamento delle vendite in Italia, è principalmente dovuto al prezzo elevato di acquisto delle vetture elettriche rispetto alle auto tradizionali a benzina o diesel. In Italia il settore delle auto elettriche interessa meno del 10% delle immatricolazioni annuali. Nonostante la presenza di alcuni incentivi per l’acquisto, l’auto elettrica rimane un investimento ancora troppo poco accessibile per la maggior parte degli italiani. Gli automobilisti, inoltre, sono frenati dalla scarsa presenza di colonnine di ricarica sul territorio nazionale.
Per quanto riguarda la rete di infrastruttura di ricarica, difatti, l’Italia sconta un ritardo rispetto ai partner europei. Gli indicatori di crescita fanno ben sperare per i prossimi anni, quando si assisterà ad una globale trasformazione del mercato automobilistico in favore di quello elettrico. Considerando le macro-regioni, il Nord Italia concentra l’58% dei punti di ricarica per auto elettriche, mentre il Centro con il 22% e il Sud e le isole con solo il 20%.
Auto elettriche: in arrivo nuova tassa
Per lo Stato italiano, le accise derivate dai carburanti tradizionali rappresentano una fonte di entrate fondamentale. Con il progressivo aumento delle auto elettriche, però, questo sussidio è destinato a diminuire esponenzialmente, necessitando un ripensamento del sistema fiscale. Il Ministro Giorgietti ha evidenziato la necessità di una nuova strategia, la quale dovrà tenere conto delle normative europee sulla tassazione dei prodotti elettrici.
La trasformazione dell’attuale sistema economico italiano, implica l’introduzione di nuove forme di tassazione sulle energie rinnovabili. La transizione verso le auto elettriche sposterà, inevitabilmente, le accise dei carburanti all’energia elettrica.
Per lo Stato italiano sarà necessaria l’introduzione di nuove tasse sulle auto elettriche, il quale rappresenterà un passo necessario per adattare il sistema fiscale alla nuova realtà del settore. La trasformazione fiscale prevede anche l’incremento dei contributi per la rottamazione delle vetture tradizionali in favore dell’acquisto di quelle elettriche. Tra le novità attese, infatti, vi è il raddoppio dell’ecobonus auto.