Richiamo da parte del Ministero della Salute di una nota e apprezzata marca di biscotti: ecco quale e cosa fare se acquistata
Ogni giorni miliardi di prodotti sono acquistati in tutta Italia al supermercato. Si tratta per lo più di generi alimentari che sono comprati per la spesa quotidiana o settimanale e che, ovviamente, saranno consumati lo stesso giorno o nei giorni a venire. Quando si entra in un supermercato si ha l’imbarazzo della scelta su quali prodotti comprare.
Ogni supermercato è diviso in settori per facilitare l’acquisto da parte delle persone e ogni reparto contiene dunque specifici prodotti. Uno dei settori più frequentati dagli italiani in un supermercato è sicuramente quello che riguarda la colazione: prodotti da forno; biscotti e brioches sono acquistati per iniziare bene la giornata secondo la classica colazione all’italiana.
Biscotti ritirati dal mercato: l’allarme lanciato dal Ministero della Salute
Nel corso della giornata di ieri il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo, da parte del produttore, di un lotto di biscotti di grano saraceno. Ovviamente il richiamo ha subito generato grande apprensione nei consumatori che l’anno acquistato o anche mangiato. Vediamo tutte le informazioni riguardo tale ritiro nel dettaglio.
A richiamare il prodotto, un lotto di biscotti di grano saraceno Buchweizenkekse con il marchio Oliver Gasser, è stato lo stesso produttore. La ragione indicata sull’avviso di richiamo è la presenza di tracce dell’allergene nocciola (frutta a guscio) non dichiarato in etichetta.
Il prodotto in questione è venduto in sacchetti da 200 grammi con il termine minimo di conservazione (TMC) 30/05/2024. Sulle confezioni non è presente un numero di lotto. L’azienda Gasser Brother Gmbh ha prodotto i biscotti di grano saraceno richiamati. Lo stabilimento di produzione si trova in via Preisn 1, a Luson, nella provincia autonoma di Bolzano. Biscotti grano saraceno Oliver Gasser richiamo 10.05.2024
In via cautelativa, l’azienda raccomanda alle persone allergiche alle nocciole o alla frutta a guscio di non consumare i biscotti con il termine minimo di conservazione sopra indicato e restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato. Le consumatrici e i consumatori che non sono allergici alla frutta a guscio possono mangiare il prodotto richiamato senza rischi.
Ad avere maggiori problemi, ovviamente, sono, come detto, le persone allergiche alla frutta al guscio dal momento che potrebbero avere una reazione allergica, anche grave, se consumano il prodotto. Proprio per questo motivo che i consumatori allergici alle nocciole sono invitati a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.