I nutrizionisti avvertono che eliminare alcuni alimenti di consumo quotidiano può effettivamente rallentare la perdita di peso: ecco perché.
Un nutrizionista ha rivelato che eliminare alcuni alimenti dalla propria dieta può effettivamente rallentare la perdita di peso anziché accelerarlo. Spesso molte persone sono tentate nel rimuoverle del tutto nel tentativo di perdere qualche chilo e mettersi più in forma per l’estate, tuttavia sbagliando.
Molti individui infatti tendono a eliminare i carboidrati dalla propria dieta, credendo che in questo modo possano dimagrire più velocemente. Ma chi lo fa non è consapevole della scienza che stia dietro a queste sostante nutritive e del motivo per cui i nutrizionisti vogliono che siano sempre consumati. Di seguito, scopriamo cosa ha rivelato un esperto al riguardo.
Dire addio ai carboidrati fa dimagrire? Sfatiamo il falso mito
I carboidrati sono uno dei tre macronutrienti, insieme a proteine e grassi, e rientrano in due categorie diverse, raffinati e complessi. Melissa Snover, nutrizionista registrata, CEO e fondatrice di Nourished, ha dichiarato che i carboidrati raffinati, come pane e pasta, vengono digeriti incredibilmente velocemente e questo fa aumentare il livello di zucchero nel sangue. Invece, i carboidrati complessi sono ricchi di fibre, come verdure, frutta, cereali integrali pane e pasta integrale.
Anche se ci sono molte informazioni fuorvianti su questi macronutrienti, può essere facile pensare che siano negativi e di conseguenza volerli eliminare, ma in realtà svolgono un ruolo importante nella dieta. La nutrizionista Alona Pulde dell’app Lifesum ha dichiarato che, nella loro interezza e non trasformati, sono la fonte di energia preferita per il nostro corpo e la fonte primaria per il nostro cervello.
La fibra contenuta nei carboidrati stabilizza gli zuccheri nel sangue, mentre lega e aiuta anche a eliminare gli ormoni in eccesso, il colesterolo e altre tossine dal nostro corpo. Il contenuto di fibre nei carboidrati inoltre fornisce massa, aiuta a farci sentire sazi più a lungo, soddisfa il nostro impulso di fame e favorisce abitudini intestinali regolari. Melissa Snover ha anche affermato che evitarli può effettivamente ostacolare piuttosto che supportare il controllo del peso, poiché è importante per coloro che desiderano dimagrire mantenere comunque una dieta equilibrata.
Secondo l’esperto, i carboidrati semplici tendono ad offrire molti meno benefici nutrizionali. Alona ha affermato che i carboidrati ‘spazzatura‘ trasformati come biscotti, pasticcini, barrette di cioccolato e bibite sono privi di fibre e invece ricchi di calorie, grassi e zuccheri. Al contrario, quelli complessi come frutta, verdura e cereali integrali possono fornire un rilascio costante di energia, il che è utile quando si pensa alla dieta in generale.