Da oggi, se sei titolare di Legge 104, puoi andare in pensione 7 anni prima. Vediamo insieme come presentare domanda e chi può beneficiarne.
La legge n. 104/1992, dedicata all’assistenza, all’integrazione sociale e ai diritti delle persone handicappate, ha lo scopo di garantire il pieno rispetto dei diritti di libertà e di autonomia della persona handicappata. Coloro che assistono un familiare o un parente affetto da disabilità godono “per luce riflessa” di diversi benefit a proprio favore.
Sono molti i titolari di Legge 104 che a carico hanno un parente o un familiare disabile. E proprio queste categorie possono andare in pensione 7 anni prima, evitando di aspettare la canonica data, ovvero il raggiungimento di 67 anni e l’aver maturato 20 anni di contributi.
Pensione 7 anni con la Legge 104: ecco cosa devi sapere
Se sei donna e hai a carico un figlio parente disabile puoi andare in pensione 7 anni prima. Con la Legge di bilancio 2024 il legislatore ha riconosciuto alle lavoratrici caregiver il diritto a “Opzione donna”. Tale misura permette alle lavoratrici di accedere alla pensione con dei requisiti ridotti rispetto a quelli della pensione anticipata ordinaria. Ma bisogna comunque avere un’età tra 60 e 61 anni. Ecco i requisiti per accedervi:
- aver compiuto 61 anni entro il 31 dicembre 2023 ma si scende a 59 anni se con 2 o più figli ed a 60 anni di età con un unico figlio;
- aver 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023;
- attesa di un periodo della pensione, pari a 12 mesi per le lavoratrici dipendenti, 18 mesi per le autonome;
- al momento della richiesta di prepensionamento o da almeno sei mesi si deve assistere una persona del nucleo familiare affetto da disabilità. Ma ciò deve essere dimostrabile. Inoltre si può anche richiedere se la persona a suo carico abbia compiuto i 70 anni d’età o anche nel caso siano deceduti;
- soffrire una riduzione della capacità lavorativa, superiore o uguale al 74%;
- essere lavoratrice licenziata o dipendente da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura per la crisi d’impresa;
Le lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese in crisi possono accedere con 59 anni e 35 anni di contributi. Ma entro il 31 dicembre 2023 e non influisce il numero dei figli.