Affitti: il proprietario ti sta facendo pagare anche la sua TARI e non lo sai, difenditi subito

Attenzione al dettaglio legato alla Tari e al versamento dell’affitto: come capire se stai pagando quella del proprietario di casa.

Quando si fa riferimento all’affitto occorre tenere in considerazione una fitta serie di variabili e regole che vanno a definire i rapporti tra il proprietario dell’abitazione e l’inquilino. Questo è fondamentale per evitare che vengano a verificarsi casistiche legate ad incomprensione o erronee richieste di pagamento difficili da dirimere e che potrebbero avere strascichi giuridici.

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Come capire se il proprietario di casa ti sta facendo pagare la sua Tari (cinturaovest.it)

A tal proposito è essenziale capire come comportarsi per quanto riguarda la Tari, ovvero l’imposta relativa alla gestione dei rifiuti prodotti e l’Imu. In che modo individuare comportamenti sospetti e capire se il proprietario vi stia facendo pagare anche la sua Tari?

Tari, come capire se il proprietario di casa ve la sta facendo pagare

Per fare un esempio, un comportamento giudicato fraudolento è quello di mantenere la residenza nell’appartamento dato in affitto pur non abitandoci. In questo modo infatti non dovrà versare l’Imu legato all’abitazione in quanto verrà considerata prima casa ma si tratta di un’irregolarità che potrebbe avere pesanti conseguenze sul piano sanzionatorio.

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La Tari viene, in alcuni comuni, calcolata anche in base al numero di persone che vivono nell’abitazione (cinturaovest.it)

Chi vive in locazione deve mettere le mani avanti e stabilire nero su bianco regole e comportamenti con il padrone di casa al fine di non ritrovarsi in situazioni complicate che potrebbero ledere i rapporti con il proprietario stesso e rendere difficile la permanenza nell’abitazione.

A tal proposito è essenziale anche capire se l’importo della Tari, imposta il cui pagamento è a carico dell’inquilino, sia corretto o se il proprietario di casa vi stia facendo pagare anche la sua parte. Mantenere la residenza nell’immobile infatti potrebbe avere conseguenze anche da questo punto di vista: se da un lato è vero che vi è la possibilità di costituire due nuclei familiari distinti in alcuni paesi, il calcolo della Tari tiene conto sia dei metri quadri dell’appartamento che del numero dei suoi occupanti.

Questo implica che in taluni casi l’inquilino che paga l’affitto mensile potrebbe ritrovarsi a pagare una somma maggiore di quella che dovrebbe versare. La legge sottolinea che il possesso ed il godimento passano, nel caso di contratto di locazione, all’inquilino. La proprietà resta chiaramente al proprietario il quale non potrà però, dal momento che lo ha locato, mantenere la residenza in quell’immobile perdendone il diritto di godimento fintanto che il contratto di affitto sarà in vigore.

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