In arrivo un bonus di oltre 1000 euro senza ISEE. Ma chi può beneficiarne? Ecco spiegato tutto quello che devi sapere in merito.
L’Italia, si sa, versa in condizioni economiche disastrose. La crisi dilaga sempre più. Infatti lo Stato si sta mobilitando ad aiutare i cittadini e le famiglie più colpite dalla crisi, stanziando nuovi bonus a loro favore. Soltanto nell’ultimo anno saranno stati più di 50 i bonus emessi.
Ma vi è una novità: è in arrivo un nuovo bonus di 1.000 euro e senza ISEE. Se ti stai chiedendo come poterne beneficiare e come fare domanda, sei nel posto giusto. Vediamo insieme tutto quello che devi sapere in merito su tale beneficio.
Il Bonus fino a 1.049 euro, per i genitori che hanno figli a carico non è altro che somma di benefici che sommati per un totale di più di 1000 euro. Al giorno d’oggi essere genitori è molto difficile, tante spese e poche entrate, soprattutto se si vive in grandi città.
Bonus di oltre 1000 euro senza ISEE: ecco come ottenerlo
Proprio per aiutare le diverse spese che si hanno nel crescere un figlio, lo Stato ha stanziato una serie di sussidi, che si sommano all’assegno unico, l’assegno di maternità e il bonus asilo nido. Questi accompagnano il genitore dalla nascita del figlio fino all’età adulta. Ma vediamo meglio il tutto.
Ci sono altri sostegni destinati a seguire il bambino da prima della nascita e fino al compimento dei 21 anni: l’assegno unico. Dopo il compimento dei 21 anni, però, i figli restano a carico dei genitori per continuare a studiare o per dedicarsi alla ricerca di un lavoro. Intanto vi diciamo che per beneficiarne non è previsto alcun limite ISEE e che sono soggetti a detrazioni del 19%. Ma vediamo nel dettaglio. Un bonus da 1.049 euro, significa uno sconto sull’Irpef di una somma uguale ad un rimborso da avere in busta paga o sul cedolino della pensione. Vediamo quali bonus abbiamo.
Bonus asilo nido: è possibile fruire di una detrazione al 19% su una spesa massima di 632 euro l’anno. Il beneficio ricavabile dalla detrazione sul massimo di 632 euro è pari a 120,08 euro. Prevista una detrazione al 19% su una spesa massima di 800 euro per ogni figlio che studia dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado. In questo caso il beneficio massimo che si può avere per ogni figlio è di 152 euro.
Bonus previsto anche per le attività sportive: è possibile avere una detrazione al 19% su una spesa massima per ogni figli di 210 euro. Dunque un beneficio di 39,9 euro. Vi è anche una detrazione trasporti pubblici pari al 19% su una spesa massima di 250 euro.
Per coloro che frequentano corsi di musica vi è sempre una detrazione al 19% per un massimo di 1.000 euro. Sono compresi spese per l’iscrizione annuale a conservatori di musica, istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica, scuole di musica accreditate, cori, bande. La detrazione è riconosciuta per figli di età compresa tra 5 e 18 anni ed equivale a uno sconto dall’Irpef massimo di 190 euro.
Troviamo poi le detrazioni per l’iscrizione e la frequenza dell’Università che per gli Atenei pubblici sono consentite sull’intera spesa sostenuta. È prevista detrazione sempre del 19%, una spese massima di 2.633 euro che equivale a uno sconto di imposta di 500,27 euro.