Attenzione a questo sintomo, potrebbe essere l’inizio di una grave patologia. Ecco tutto quello che devi sapere in merito.
Molte volte non diamo particolarmente attenzione ai vari sintomi fisici che avvertiamo, poiché pensiamo non siano nulla di grave e preoccupante. Infatti, normalmente la presenza di tali sintomi non allarmano il soggetto, però, sfortunatamente molte volte questo banalissimo malanno potrebbe nascondere una problematica più grave.
Quindi da oggi ti consigliamo di essere particolarmente attento quando ti si presentano questi sintomi e soprattutto se si protraggono per diversi giorni. Ricorda che la salute è un bene importante e va preservata e tutelata in tutti i modi possibili. Ecco dunque tutto quello che devi sapere.
Il diabete mellito, o più semplicemente diabete, è una malattia metabolica causata da alterazioni dell’insulina, un ormone fondamentale per mantenere nella norma i livelli di glucosio (zucchero) nel sangue. Esistono diverse tipologie di diabete mellito. Tra le tipologie più comuni, troviamo il diabete di tipo 1, il diabete di tipo 2 e il diabete gestazionale. La caratteristica che accomuna tutte le tipologie di diabete mellito è l’iperglicemia, ossia l’alta concentrazione di glucosio nel sangue.
I sintomi del diabete sono tutti dipendenti dal fenomeno dell’iperglicemia e dalla gravità di quest’ultima.
Infatti è a causa dell’iperglicemia che il diabetico lamenta certi disturbi caratteristici, ed è per colpa di una grave iperglicemia che tali disturbi sono particolarmente intensi e debilitanti per l’organismo. I tipici sintomi di presentazione del diabete di tipo 1 consistono in:
Nella maggior parte dei casi, il diabete di tipo 1 esordisce al di sotto dei 20 anni; in genere, compare all’epoca della pubertà, ma non è infrequente una sua insorgenza durante l’infanzia o, persino, nel corso del primo anno di vita.
L’esordio del diabete mellito tipo 2 invece è improvviso; la condizione, infatti, s’instaura nel giro di poche settimane/mesi.
Inoltre, molte volte i malati di diabete di tipo 1 sono protagonisti di un curioso fenomeno. Ovvero una regressione spontanea, poco dopo l’esordio della malattia, dei sintomi tipici, come se il paziente fosse miracolosamente guarito. In realtà si tratta di una regressione dei sintomi transitoria, che dura alcuni mesi e che, trascorso questo lasso di tempo, lascia spazio in modo definitivo allo stato diabetico.
In un giovane, la presenza della necessità di urinare spesso, associata a sete intensa e dimagrimento inspiegabile, rappresenta un campanello d’allarme importante e, per questo, meritevole dell’immediato consulto di un medico. La tua salute è importante e va preservata.
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