Ci sono persone che non hanno redditi né proprietà, e però hanno debiti da saldare. Cosa rischiano a livello di pignoramenti? La verità.
Contrarre debiti è probabilmente una delle cose più spiacevoli che si possa verificare nella vita. I debiti non sono solo un problema meramente economico, che crea dunque difficoltà a livello di denaro. Un debito ha un’energia che in un certo indebolisce la persona, perché c’è l’ansia di restituire al più presto la cifra dovuta, e questo, inevitabilmente, crea stress a livello psicologico.
Per quanto si voglia essere ligi il più possibile nel restituire una somma di denaro, qualunque sia la ragione del debito, a volte possono esserci degli imprevisti che si intrufolano, per così dire, e accade che non si riesca a saldare il debito. In questo contesto, può addirittura accadere che il problema sia la perdita del lavoro, con la persona che quindi si ritrova a non poter più versare il dovuto.
Ma che cosa accade, se la persona che contrae il debito è ritenuta “nullatenente“? Scopriamolo insieme.
Che cosa rischia chi ha debiti ma è giuridicamente ritenuto “nullatenente”
Prima di capire quali sono i rischi di un nullatenente che ha dei debiti, c’è da capire qual è la figura del nullatenente. Nello specifico, si tratta di un soggetto che anche se ha alcuni beni, redditi o sussidi, non rischia che gli siano pignorati, semplicemente perché non sono pignorabili. Per capirci, se un soggetto ha la pensione al di sotto della soglia considerata vitale, circa 1.000 euro, e non ha case intestate, è considerato nullatenente.
Idem se una persona si garantisce da vivere sostenuta da sussidi di povertà. Anche le polizza vita, non possono essere pignorate. Quello che invece non ci si aspetta, è che la prima casa può essere pignorata dai creditori. Non può esserlo, solo in caso di debiti fiscali, a meno che il debitore non sia in possesso di altri immobili e che tale casa sia il luogo in cui si risieda.
Per essere più chiari, il creditore non può agire con un nullatenente, perché la legge italiana non prevede altre conseguenze, a parte il poter pignorare i beni altrui. C’è però una cosa importante da notare. Nel momento in cui chi è nullatenente dovesse intestarsi qualcosa, e quindi ricevere un’eredità, ad esempio, è in futuro che potrebbe essere attaccabile.
Sempre, che il debito non sia andato in prescrizione. E di solito, con i nullatenenti, i debiti vanno in prescrizione, perché è inutile sollecitare un nullatenente a pagare, se non può farlo.