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Il Governo ha approvato un nuovo bonus, ma la scadenza è vicina: dopo la stretta sul Superbonus, ecco la nuova opportunità.
Mentre l’esecutivo si interroga dalla forma normativa da dare ai nuovi bonus (l’idea è quella di puntare sui prestiti agevolati per evitare tutto ciò che è successo col Superbonus), gli italiani si guardano intorno per capire quali sono le agevolazioni ancora attive nel 2024. Bisognerà, però, evitare che i costi di queste misure ricadano interamente sugli italiani pesando troppo sul debito pubblico totale.
Fino al 31 dicembre del 2024 si potrà chiedere un ulteriore bonus per la casa: il ricco aiuto è stato approvato dal Governo e sarà valido per una larghissima platea di beneficiari. Di cosa si tratta? Abbiamo a che fare con una serie di detrazioni fiscali collegate all’ecobonus, ovvero alle misure che puntano a favorire il risparmio energetico attraverso opere di ristrutturazione.
Il nuovo bonus approvato dal Governo è dedicato all’acquisto di tende, pergole e gazebo che schermino i raggi solari. L’agevolazione permette di detrarre fino al 50% (fino a un tetto massima di spesa di 60.000 euro: quindi il limite è di 30.000 euro) dei costi per l’acquisto e l’installazione di tende da sole. Ed è compresa la rimozione di vecchi impianti.
La detrazione, rimborsata in dieci anni, è espressamente volta a promuovere l’installazione di schermature solari e le chiusure tecniche mobili oscuranti. Queste schermature possono essere installate sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. E possono anche essere integrate alla superficie vetrata.
Attenzione, però: le schermature devono rispettare specifiche caratteristiche tecniche. Su tutte, il fattore di trasmissione solare e l’orientamento. I valore del fattore di trasmissione solare totale deve essere inferiore o uguale a 0,35.
Tale fattore misura la quantità di energia solare, cioè il calore, che può passare attraverso il vetro di una finestra. In questo modo, indica quanto calore può entrare o uscire da una stanza o da un ambiente chiuso. Le opere e i prodotti che rientrano in questo tipo di misura sono stati elencati in un vademecum diffuso dall’Enea qualche anno fa (il bonus originario è del 2021), che vale ancora per l’anno in corso.
Per sfruttare il nuovo bonus servono le fatture e la documentazione relativa alle spese sostenute. Poi, in fase di dichiarazione dei redditi, bisogna indicare detrazione del 50% delle spese (se effettivamente sostenute per le tende da sole, i pergolati o i gazebo che rientrano nella misura).
Lo stesso proprietario può richiedere il bonus di cui stiamo parlando per più immobili, a condizione tuttavia che siano intestati a lui. E l’importo massimo detraibile di 30.000 euro è comunque valido per ogni singola dimora.
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