Una famosa marca è stata richiamata per la presenza di batteri nell’acqua. Ecco di quale si tratta e quali sono quelle da evitare.
Quando si parla di salute non si può non citare l’importanza che ha tutto ciò che mangiamo o beviamo. Ciò che diamo al nostro organismo ne influenza, infatti, lo stato di salute. E tutto ciò rende necessario il porre grande attenzione agli alimenti che ci circondano.
Sempre più spesso, purtroppo, si sente di cibi o bevande compromessi da batteri o agenti tossici e ciò ha inevitabilmente ripercussioni sulla nostra salute. Proprio in questi giorni, ad esempio, sono stati trovati batteri e PFAS in una marca di acqua.
Qual è l’acqua con batteri e PFAS
L’acqua è una fonte indispensabile per la sopravvivenza e per questo dovrebbe essere sempre pura al massimo. Ciò nonostante, a volte emergono problemi anche in tal senso. Proprio in questi giorni, ad esempio, è stata ritrovata dell’acqua con batteri e PFAS.
Il richiamo è avvenuto in Francia ed è partito dall’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e sanitaria. In seguito a segnalazioni partite già da metà ottobre è infatti emerso che le acque del gruppo Nestlè, in cui rientrano noti marchi come Perrier, Vittel, Hèpar e Contrex non raggiungerebbero la qualità sanitaria richiesta.
L’acqua contenuta all’interno delle bottiglie è infatti risultata contaminata da Pfas, batteri e pesticidi. Un vero e proprio allarme sanitario per il quale è stato suggerito un controllo più stretto per le fabbriche Nestlè. Tra i motivi di tali controlli rientrano nello specifico la presenza di contaminazioni di tipo fecale, di microinquinanti e di Pfas. Sembra infatti che non ci sia un monitoraggio abbastanza serrato in tal senso e che andrà quindi applicato al più presto.
Sebbene questa grave allerta riguardi la Francia non si può non pensare a quanti, specie in vista della bella stagione, programmano viaggi o week end proprio in questo paese a noi tanto vicino. Conoscere quelle che sono le acque considerate a rischio, è quindi molto utile al fine di non acquistarle e di sapere a che rischi si va incontro. Non è infatti un mistero che alcune tra queste siano spesso ricercate da chi va in vacanza.
E, proprio in questo periodo, rappresentano una fonte di pericolo che è sempre meglio evitare. Avere a cuore la propria salute passa, infatti, anche dal restare sempre aggiornati su tutto ciò che può farci male al fine di compiere sempre scelte consapevoli in tal senso.
