Il cancro ai polmoni è spesso un killer silenzioso, ma non per questo meno letale: solo in Italia fa ogni anno decina di migliaia di vittime.
Secondo le ultime stime, in Italia si registrano poco meno di 50.000 casi di tumore all’anno. E nonostante nella maggior parte dei casi la malattia sia “prevenibile“, sono decine di migliaia anche le vittime. Oltre ai sintomi “classici“, ce ne sono molti altri a cui tutti noi dovremmo prestare attenzione, spesso scambiati per avvisaglie di problemi meno gravi, come un’influenza o una semplice infezione.
Il cancro ai polmoni è un nemico insidioso e difficile da rilevare prima che si manifesti con tutta la sua devastante violenza. Di qui l’importanza di riconoscere i sintomi precoci per aumentare le possibilità di sopravvivenza. La prima regola è naturalmente rivolta ai fumatori: abbandonare immediatamente il vizio delle sigarette è il modo migliore per prevenire la malattia.
Dopo 12 anni senza fumare, la probabilità di sviluppare il cancro scende di oltre il 50% rispetto ai fumatori. E dopo 15 anni il rischio di ammalarsi è quasi lo stesso di chi non ha mai fumato. Ma ci sono molte altre variabili in gioco: vediamole da vicino una per una.
Tutte le spie del cancro ai polmoni
I sintomi del cancro ai polmoni di solito non si presentano nelle fasi iniziali della malattia, ma alcune avvisaglie dovrebbero metterci in allerta – specie se ripetute nel tempo – e magari indurci a contattare il nostro medico per tutti gli accertamenti del caso.
- Tosse persistente (ovvero una tosse che non scompare dopo tre settimane).
- Dispnea persistente.
- Infezioni toraciche (ripetute).
- Stanchezza e perdita di peso senza apparente motivo.
- Dolore durante la respirazione o la tosse.
- Tosse con sangue.
Possono inoltre presentarsi dei sintomi meno comuni, ma sovrapposti ad altre patologie come bruciore di stomaco, reflusso acido e lesioni fisiche. Nel dettaglio, dovremmo fare attenzione a:
- Cambiamenti nell’aspetto delle dita.
- Difficoltà a deglutire o dolore durante la deglutizione.
- Voce rauca.
- Dolore persistente al petto o alla spalla.
- Gonfiore del viso/collo.
Gli esperti suggeriscono di puntare (anche) sull’alimentazione come arma di prevenzione. Fare 5 pasti al giorno e seguire una dieta a basso contenuto di grassi e ricca di fibre può ridurre il rischio di cancro ai polmoni (e non solo). Il tutto possibilmente abbinato a un esercizio fisico regolare (specie nel caso dei fumatori o ex fumatori).