La richiesta di un mutuo può sembrare un’operazione complessa, ma con queste agevolazioni si rivelerà essere accessibile a tutti.
Ottenere un mutuo è diventata un’operazione sempre più difficile nel corso degli anni. I fortunati che riescono nell’impresa, spesso si ritrovano in difficoltà nel sostenere il pagamento delle rate, indebitandosi con ulteriori prestiti e finanziamenti. Negli ultimi anni, inoltre, il tasso dei mutui è nettamente aumentato, costringendo le famiglie italiane a subire un vero e proprio salasso nella restituzione delle rate e degli interessi.
La condizione di difficoltà che può insorgere in seguito alla richiesta di un mutuo, ha frenato il desiderio delle famiglie italiane di acquistare casa, rallentando di conseguenza il mercato immobiliare nazionale. Ovviamente per richiedere un mutuo, l’intestatario deve dimostrare alcuni requisiti fondamentali per il sostentamento del finanziamento a lungo termine. Il reddito regolare e dimostrabile è uno degli elementi fondamentali per l’ottenimento del mutuo da parte dell’istituto di credito.
I liberi professionisti o i titolari di azienda, invece, dovranno dimostrare un’attività di almeno 12 mesi, sostenuta da una un reddito mensile netto che non dovrà superare un 1/3 della rate del mutuo previsto. Nella conferma o meno dell’erogazione del finanziamento, ogni istituto di credito applica una propria politica di rischio nella valutazione delle richieste e, nonostante la compatibilità dei requisiti, può comunque decidere di non accettare il finanziamento.
In seguito alla crescente difficoltà registrata dal mercato immobiliare italiano, nel 2024 sono state introdotte alcune agevolazioni per facilitare l’ottenimento di mutui pensati per l’acquisto della prima casa. Il Parlamento nella nuova Legge di Bilancio ha stanziato nuove risorse per favorire l’erogazione dei finanziamenti ad alcune categorie di cittadini quali giovani coppie, famiglie mono genitoriali, famiglie numerose e under 36.
Sono stati stanziati circa 282 milioni di euro per il rinnovo del Fondo garanzia per l’acquisto della prima casa, gestito dalla CONSAP, la società controllata esclusivamente dal Ministero dell’Economia. La norma prevede una garanzia massima dell’80% sul capitale dei mutui destinati alle categorie sopracitate. Per ottenere il muto agevolato, i futuri proprietari dovranno dimostrare di acquistare effettivamente la loro prima casa e di avere un ISEE pari o inferiore a 40.000 euro.
Le agevolazioni, inoltre, offrono assistenza a lungo termine con interessi più favorevoli e una diminuzione degli oneri fiscali legati al mutuo. Il richiedente, alla data di presentazione della domanda, non deve essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo, ad esclusione di quelli ottenuti per successione mortis causa. Per ottenere l’agevolazione, inoltre, il mutuo non dovrà superare un valore totale di 250.000 euro.
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