L’annuncio dell’imprenditore Tomaso Trussardi ha gettato tutti nello sconforto e nella tristezza. Ecco di cosa si tratta.
Tomaso Trussardi è uno dei giovani imprenditori italiani più di successo nel panorama internazionale. Erede dell’omonima casa di moda, si laurea in Economia e consegue un master in Corporate Finance e Banking presso l’Università Bocconi a Milano. Il giovane rampollo inizia a la sua carriera lavorando per la rivista Motori di Libero e per una società immobiliare. Insieme alla collega Alba Ferretti, ha ricoperto anche il ruolo di giudice dell’unica stagione del programma Project Runway Italia.
Nel 2016 la sorella Beatrice cede a Tomaso il suo 25% della Finos, la holding di famiglia che controlla la casa di moda. Tomaso Trussardi ottiene quindi il 50% delle azioni sulla casa di moda di famiglia, assumendo il ruolo di amministratore delegato dell’azienda. Simbolo di qualità e inventiva italiana, Trussardi è oggi uno dei marchi del lusso più amati a livello internazionale.
L’imprenditore è stato spesso protagonista di trasmissioni televisive e copertine, in seguito al suo matrimonio nel 2014 con la showgirl Michelle Hunziker e al loro divorzio avvenuto nel 2022. In passato, Tomaso è stato legato per ben 12 anni a Lucia Fabiani, ex modella e valletta televisiva, oltre ad aver vissuto alcuni flirt con Alessia Ventura e con l’ex tronista di Uomini e Donne Anna Munafò.
Il triste annuncio dell’erede Trussardi
Negli ultimi giorni, Tomaso Trussardi è stato il protagonista di una triste vicenda legata alla maison di famiglia. Il marchio Trussardi è stato venduto per 35 milioni al Gruppo Miroglio, una realtà internazionale con una forte identità italiana.
Il Gruppo si occupa da alcuni anni, del retail di molti marchi noti quali Elena Mirò, Motivi, Oltre e Fiorella Rubino. Sul settimanale Novella 2000, è stata riportata l’opinione del direttore Roberto Alessi su quanto accaduto.
“Ero professionalmente amico di Nicola Trussardi, il papà di Tomaso, l’ho intervistato tante volte e ogni tanto incrocio la moglie Maria Luisa Gavazzeni, bellissima e creativa e un po’ mi dispiace”, queste le parole del direttore Alessi, il quale ripercorre la storia della maison italiana e i tanti traguardi raggiunti.
“Nicola, che è morto in un incidente a soli 57 anni, aveva altri sogni, mi diceva che voleva creare un marchio che fosse anche uno stile di vita”, continua Roberto Alessi ricordando il padre di Tomaso.