Può accadere che un capo influenzi in modo negativo i suoi dipendenti, ma questo in realtà dipende da alcuni fattori.
Il mondo del lavoro è davvero vasto e, in particolar modo nell’ultimo secolo, abbiamo conosciuto nuove mansioni e occupazioni, che in precedenza non esistevano nemmeno.
Si tratta dell’era digitale e, sempre più persone, hanno avuto la possibilità di creare delle attività proprie, avendo a disposizione un computer e una connessione Internet. Vi sono, però, tantissime altre persone che preferiscono lavorare come dipendenti e avere una certezza diversa, rispetto agli introiti mensili. Effettivamente, se guardiamo con una lente di ingrandimento il mondo del lavoro, le persone si dividono in due categorie: coloro che vogliono lavorare in proprio e coloro che scelgono di lavorare per qualcuno.
Ciò che è davvero importante considerare, è la modalità con cui un dipendente esegue i propri compiti. Cioè, un aspetto psicologico più sottile, che va aldilà delle semplici mansioni affidate a un dipendente. L’efficienza di quest’ultimo, infatti, dipenderebbe da tutta una serie di fattori, che coinvolgono anche e soprattutto il clima che c’è nell’ambiente lavorativo. Dunque, la vera domanda è quale sia l’influsso che l’atteggiamento del proprio capo, possa avere sulla nostra resa lavorativa.
Avere un cattivo capo al lavoro: ecco come influenza i dipendenti
Il contesto in cui lavoriamo ha un peso enorme sul modo stesso in cui ci approcciamo ai compiti che dobbiamo svolgere.
Secondo le ricerche, si rivela essere di fondamentale importanza, in un contesto lavorativo, il rapporto che si instaura tra capo e dipendenti. Un cattivo capo, in effetti, andrebbe a creare un effetto negativo sulla psiche dei propri dipendenti, che, a lungo andare, perdono interesse verso i loro compiti, producendo decisamente meno di quanto potrebbero. Sappiamo bene che il contesto ha molto impatto sulla nostra psiche e sul modo in cui rispondiamo agli stimoli, a tal punto da modificare anche l’amore e il grado di impegno verso ciò che stiamo facendo.
Soprattutto per quanto riguarda i dipendenti più ambiziosi, avere un responsabile o capo che non ci sappia fare, significherebbe perdere interesse verso il proprio lavoro. Si tratta, infatti, di persone che vogliono avanzare di carriera e ricevere soddisfazioni, in merito alle mansioni che svolgono. Per quanto riguarda, invece, le persone che non hanno particolari ambizioni sul lavoro, ma che, piuttosto sono interessate maggiormente alla stabilità economica, l’atteggiamento negativo di un capo, non avrebbe particolare efficienza sulla loro resa. Questa tipologia di dipendenti, infatti, nonostante un capo cattivo, continuerebbe a investire energia in modo responsabile e impegnato verso il proprio lavoro.