Mike Maignan si è fermato nella sfida contro lo Slavia Praga, per un problema fisico che sembrava fin da subito destare qualche preoccupazione.
Nelle ultime ore sono arrivate numerose indiscrezione, fino all’esito degli esami strumentali che hanno dato la diagnosi definitiva e ipotizzato i tempi di recupero.
Quando c’è di mezzo un problema al ginocchio è inutile negare che il rischio di interrompere la carriera per un lungo periodo sia alle porte. Per fortuna però le valutazioni clinico strumentali sull’estremo difensore hanno fatto tirare un sospiro di sollievo, l’esito è negativo su quello che era il rischio più importante e cioè l’interessamento capsulo-legamentoso.
A dire il vero Maignan aveva dato rassicurazioni già dopo la partita, specificando che non doveva essere niente di grave. Nonostante questo il pubblico si era preoccupato pensando a parole di facciata che invitassero alla tranquillità in attesa di assestare il colpo della stagione finita. Al momento non sappiamo con certezza quando potremo rivedere in campo il portiere, ma la sensazione è che già domenica col Verona possa tornare a difendere i pali della squadra di Stefano Pioli.
L’importanza di Mike Maignan
Mike Maignan è un giocatore fondamentale per il Milan, uno in grado di far dimenticare un totem come Gianluigi Donnarumma. In molti non lo conoscevano quando arrivò a Milano nell’estate del 2021 proprio per sostituire Gigio passato al Paris Saint German. Questo classe 1995 del Lilla, cresciuto nelle giovanili proprio della squadra parigina, ha però stupito subito prendendosi di diritto il titolo di portiere più forte della Serie A.
Ma non solo perché nel corso della stagione Mike si è guadagnato la maglia della nazionale francese entrando nell’olimpo dei migliori portieri del mondo con Courtois, Oblak e un’altra manciata di estremi difensori. Tanto che ha addirittura superato proprio Donnarumma non in grado a Parigi di trovare continuità e pronto ad alternare a grandi parate anche qualche topica clamorosa.
La stagione per i rossoneri è ancora lunga e oltre a difendere il secondo posto appena conquistato, superando la Juventus dell’ex Max Allegri, c’è il sogno di tornare a vincere un trofeo internazionale oggi ai quarti di finale contro la Roma di Daniele De Rossi.
Per farlo però serve il contributo di uno di quei portieri in grado di regalare dei punti alla sua squadra grazie alla forza dei suoi interventi. I tifosi dunque possono stare tranquilli perché se Maignan non sarà titolare col Verona, sicuramente lo rivedremo in campo molto presto.
